L’operazione, condotta nel febbraio 2024 con l’impiego della
Terex Demag TC 2800-1 configurata con un braccio tralicciato di 102 metri, ha rappresentato una complessa sfida ingegneristica e logistica: i tecnici Midlift hanno studiato nel dettaglio le modalità di demolizione garantendo sicurezza, efficienza e piena tutela delle strutture portuali. Un intervento che ha permesso di liberare un’area strategica dello scalo, contribuendo al percorso di rinnovamento e modernizzazione del porto, oggi al centro di importanti programmi di sviluppo.